Ricordiamo l’iniziativa diocesana di carità “UN PANE PER AMOR DI DIO”, per questo tempo di Quaresima: si raccolgono delle offerte straordinarie nell’apposita cassetta in fondo alla chiesa. Sacramento della Riconciliazione, per la prima volta alle bambine e bambini di terza elementare: per la parrocchia di Paderno, le prove saranno venerdì in due turni: alle 15:30 e alle 17:00; sabato alle 15:00 e alle 16:00; la celebrazione invece domenica alle 15:30. Battesimi comunitari: domenica a Merlengo alle 9:45 accoglieremo alla vita cristiana Jacopo, Costanza Zoe, Marina, Emma e Riccardo. Via Crucis: venerdì alle 17:30 a Merlengo. 24 ore per il Signore: iniziativa della chiesa italiana voluta da papa Francesco: tempo di adorazione eucaristica in cattedrale a Treviso, dalle 18:00 di venerdì alle 18:00 di sabato, per tutta la notte con possibilità di accostarsi alla riconciliazione. Alla comunità di Paderno: il consiglio degli affari economici e i referenti dei vari gruppi parrocchiali: un incontro giovedì alle 20:30 Alla comunità di Ponzano: Pulizie generali della chiesa, mercoledì 5 dalle 8:30 in poi. Cercasi persone disponibili. Dal Vangelo secondo Giovanni 4,5-42.
In quel tempo, Gesù giunse ad una città della Samaria chiamata Sicàr, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio:
qui c'era il pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno.
Arrivò intanto una donna di Samaria ad attingere acqua. Le disse Gesù: «Dammi da bere».
I suoi discepoli infatti erano andati in città a far provvista di cibi.
Ma la Samaritana gli disse: «Come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non mantengono buone relazioni con i Samaritani.
Gesù le rispose: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere!", tu stessa gliene avresti chiesto ed egli ti avrebbe dato acqua viva».
Gli disse la donna: «Signore, tu non hai un mezzo per attingere e il pozzo è profondo; da dove hai dunque quest'acqua viva?
Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede questo pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo gregge?».
Rispose Gesù: «Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete;
ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna».
«Signore, gli disse la donna, dammi di quest'acqua, perché non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua».
Le disse: «Và a chiamare tuo marito e poi ritorna qui».
Rispose la donna: «Non ho marito». Le disse Gesù: «Hai detto bene "non ho marito";
infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito; in questo hai detto il vero».
Gli replicò la donna: «Signore, vedo che tu sei un profeta.
I nostri padri hanno adorato Dio sopra questo monte e voi dite che è Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare».
Gesù le dice: «Credimi, donna, è giunto il momento in cui né su questo monte, né in Gerusalemme adorerete il Padre.
Voi adorate quel che non conoscete, noi adoriamo quello che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei.
Ma è giunto il momento, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; perché il Padre cerca tali adoratori.
Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità».
Gli rispose la donna: «So che deve venire il Messia (cioè il Cristo): quando egli verrà, ci annunzierà ogni cosa».
Le disse Gesù: «Sono io, che ti parlo».
In quel momento giunsero i suoi discepoli e si meravigliarono che stesse a discorrere con una donna. Nessuno tuttavia gli disse: «Che desideri?», o: «Perché parli con lei?».
La donna intanto lasciò la brocca, andò in città e disse alla gente:
«Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che sia forse il Messia?».
Uscirono allora dalla città e andavano da lui.
Intanto i discepoli lo pregavano: «Rabbì, mangia».
Ma egli rispose: «Ho da mangiare un cibo che voi non conoscete».
E i discepoli si domandavano l'un l'altro: «Qualcuno forse gli ha portato da mangiare?».
Gesù disse loro: «Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera.
Non dite voi: Ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ecco, io vi dico: Levate i vostri occhi e guardate i campi che gia biondeggiano per la mietitura.
E chi miete riceve salario e raccoglie frutto per la vita eterna, perché ne goda insieme chi semina e chi miete.
Qui infatti si realizza il detto: uno semina e uno miete.
Io vi ho mandati a mietere ciò che voi non avete lavorato; altri hanno lavorato e voi siete subentrati nel loro lavoro».
Molti Samaritani di quella città credettero in lui per le parole della donna che dichiarava: «Mi ha detto tutto quello che ho fatto».
E quando i Samaritani giunsero da lui, lo pregarono di fermarsi con loro ed egli vi rimase due giorni.
Molti di più credettero per la sua parola
e dicevano alla donna: «Non è più per la tua parola che noi crediamo; ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore del mondo».
Commento al Vangelo
Gesù, stanco per il viaggio, stava così a sedere sul pozzo. Era circa l'ora sesta. Cominciano i misteri. Non per nulla, infatti, Gesù si stanca; non per nulla si stanca la forza di Dio... E' per te che Gesù si è stancato nel viaggio. Vediamo Gesù pieno di forza, e lo vediamo debole; è forte e debole: forte perché « in principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio »... Vuoi vedere com'è forte il Figlio di Dio? « Tutto fu fatto per mezzo di lui, e niente fu fatto senza di lui » (Gv 1,1-2); e tutto senza fatica. Chi, dunque, è più forte di lui che ha fatto tutte le cose senza fatica? Vuoi vedere ora la sua debolezza? « Il Verbo si è fatto carne e abitò fra noi » (Gv 1,14).
La forza di Cristo ti ha creato, la debolezza di Cristo ti ha ricreato. La forza di Cristo ha chiamato all'esistenza ciò che non era, la debolezza di Cristo ha impedito che si perdesse ciò che esisteva. Con la sua forza ci ha creati, con la sua debolezza è venuto a cercarci. E' con la sua debolezza che egli nutre i deboli, come la gallina nutre i suoi pulcini: « Quante volte - dice a Gerusalemme - ho voluto raccogliere i tuoi figli sotto le ali, come la gallina i suoi pulcini, e tu non l'hai voluto! » (Lc 13,34)...
Così era Gesù, debole e stanco per il cammino. Il suo cammino è la carne che per noi ha assunto. Perché, come potrebbe muoversi colui che è dovunque e che da nessuna parte è assente? Se va, se viene, se viene a noi, è perché ha assunto la forma della carne visibile. Poiché dunque si è degnato di venire a noi apparendo in forma di servo per la carne assunta, questa stessa carne assunta è il suo cammino. Perciò « stanco per il cammino », che altro significa se non affaticato nella carne? Gesù è debole nella carne, ma tu non devi essere debole; dalla debolezza di lui devi attingere la forza, perché « la debolezza di Dio è più forte degli uomini » (1 Cor 1,25). La sua debolezza è la nostra forza.
vangelodelgiorno.orgOrari e intenzioni S.Messe
Sab 18 18:30 * Giovanni Zambon. * Anime. * def.ti fam. Eliseo Furlanetto. Dom 19 08:30 * Lidio Luigia Tadeo. * Giuseppe Pomiatto - Giuseppina. * Costante Marangon, Ada, Mauro. 10:30 * fam. Otello Calzavara. * Ferdinando Furlan. * def. Lindita Gjokaj. * def.ti Umberto Piccolo e Giuseppina Merlo. Mer 22 18:00 * secondo intenzione. * Pace Spigariol e Giuseppe. * Nino Borin. Gio 23 07:30 * Pro Anime Purgatorio. Sab 25 18:30 * def.ti Lina Pian e Stefano Rossi. * Anime. * def.ti Taffarello e Brisolin. * Alfredo Zanco. * Raimondo Bortoletto ed Agnese Coppe. * def. Franco Piovesan. * Giovanni Toffoletto e Maria Pavan. * Osvaldo Adinolfi, Giuseppina Paronetto. Dom 26 08:30 * Giorgio, Chiara, Fiorello Zanella. 10:30 * def. Riccardo Angela Rossi. * def. Frigo. * def. Sara Righetto. * Giuseppe Rovere e Maria Foltran. Sab 18 18:30 * Giuseppe, Olivo e Angela Gagno. * Giuseppe e Luigi Brisolin, Albina Zulian. * Aldo Frassetto e fam. Tosello. * Giovanni Zago. * Maria Teresa Stanghini. * Domenico Zanatta. * Mirella Schirato, Aldo Rossi, Agnese Tosello e Rosa Zago Dom 19 09:00 * Giuseppe Calesso. * Olindo Tasca. * Defunti fam. Trentin e Visentin. * Defunti fam. Sartor e Barbieri. * Pietro Zanutto 11:30 * Defunti fam. Giacomel e Piccolo. * Guerrino Colla. * Annamaria e Costantino Dalla Toffola Mar 21 09:00 Gio 23 18:00 Ven 24 07:30 Sab 25 18:30 * Irma Teo, Orietta Bruniera e Giovanna Crosato. * Angela Martini, defunti fam. Morgan e Gastaldo. * Teresa Gastaldo ed Antonio Martini. * Gino De Longhi. * Dionisio Bruniera. * Iolanda Pavan e Duilio Zanatta. * Oliva Libralon. * Remigio Zanatta. * Vittorio Casarin. * In onore dei Santi Dom 26 09:00 * Stelio Rossin e fam. Santa Moro. * Pietro Coppe. * Pro anime del Purgatorio 11:30 * Antonietta Cendron Sab 18 18:30 * Luigi Baseggio. * Edoardo Marchetto. * Luigi, Genoveffa ed Angelo. * Luigi Trentin ed Elena Possamai. * Piero Tonellato e genitori. * Antonio e Maria Piovesan. * Annamaria Pozzobon. * Emilio e Giulio Durante. * Giovannina Tommasi, Isidoro e Milena Favaro. *Famiglia Antonio Martini.* Dolores Pederiva. Dom 19 09:45 * Secondo Baseggio. * Felice ed Eleonora Veneran. * Gerardo Baseggio ed Ida Troncon. * Giacinto Baseggio ed Erminia Piovesan. * Fiore Renosto, Maria Gallina, Amalia e Stanislao Renosto. * Secondo Baseggio. * Carletto Mufato e Genitori. * Fam. Agostino Martini vivi e defunti. * Albino ed Elsa Milan. * Secondo Troncon e Defunti. * Domenica Bernardi e Giuseppe Polon. * Angelo, Francesco e Genitori Toresan e Mazzochel. * Giovanni e Maria Menuzzo e Famiglia. * Fam. Dal Col. * Maria Boin e Silvio Santi. *Suor Bernardina Piovesan. * Giuseppe Toresan 18:00 * Anna Cavasin e Assunto Visentin. * Defunti Giocondo Crema. Lun 20 08:30 * Antonio Bernardi. * Mariateresa Zanatta. * Giuseppe De Longhi. Mar 21 07:30 Ven 24 18:00 Sab 25 18:30 * Davide e Pietro Veneran e Genitori. * Pietro Sartori e Dina Brisolin. * Defunti Mantagner e Miotto. * Gabriella Tonellato. Dom 26 09:45 * Gabriella Tonellato. * Vittorio Brisolin e Famiglia. * Luigi Dal Col. * Def. Rossetto Fioravante. * Def. Giorgio, Fiorello e Chiara Zanella. * Rodolfo Vittorio Polon. * Giulia Piovesan. * Primo Povegliano. * Veronica De Martin. 18:00 * Pietro e Palmira Liziero. * Defunti Fam. Favaro e Visentin. Avvisi pastorali